domenica 25 aprile 2010

Radio Radio


I was tuning in the shine on the light night dial
Doing anything my radio advised
With every one of those late night stations
Playing songs bringing tears to my eyes
I was seriously thinking about hiding the receiver
When the switch broke 'cause it's old
They're saying things that I can hardly believe
They really think we're getting out of control

venerdì 16 aprile 2010

zambo's hour


it hurts me too (elmore james)
plundered my soul (rolling stones)
flowers at the gates (daniele tenca)
we used to think the freeway like a river (richmond fountaine)
ambulance blues (neil young)
houston (deadstring brothers)
after the scene dies (drive by truckers)
pray for rain (israel nash gripka)
coconut grove (paul weller)
bayou tortue (james mc murtry)
the devia and maggie chascarillo (lucero)
ain't no grave (johnny cash)

buon ascolto e buon divertimento
good night friends
zambo

mercoledì 14 aprile 2010

Capital Radio (one - two)


yes, it's time for the dr. goebbels show!

there's a tower in the heart of london

with a radio station right at the top

they don't make the city beat

they're making all the action stop

a long time ago there were pirates

beaming waves from the sea

but now all the stations are silenced

'cos they ain't got a government license

wanna tell your problems

phone in from your bedsit room

having trouble with your partner

let us all in on the news

if you wanna hear a record

get the word from aiden day

he picks all the hits to play

to keep you in your place all day

capital radio

in tune with nothing

don't touch that dial

(The Clash)

sabato 10 aprile 2010

Radio Varese


Radio Varese fu un’esperienza per molti di noi fondamentale, capace di mettere in contatto esperienze umane sparse sul territorio che avevano bisogno di un’occasione per incontrarsi e conoscersi. Almeno per quanto riguarda la prima versione della Radio, quella nata nel 1976 e conclusasi con la polemica e politica dimissione di alcuni di noi circa un anno dopo, fu un esperienza positivamente devastante che lasciò un segno indelebile nelle nostre vite.
Dispersi in quella parte degli anni ’70 a cavallo tra utopie e movimento, si cercava di riporre la nostra creatività e la nostra voglia di vivere al di fuori di gruppuscoli, partiti e slogan e così qualche nome da giungla come Tambo, Zambo, Dundo, Bongo si trovarono a fianco ad un inatteso concentrato della sinistra rivoluzionaria varesina, l’anarchico Roberto, lo stalinista Nedo e il gramsciano Chico. Più che per le idee politiche, il gruppo si solidificò per la militanza nella Radio e per l’amore verso i linguaggi musicali americani, Woody Guthrie e il folk, il blues, il jazz e soprattutto il rock. Non sembrava vero ai nostri di potere “praticare” tranquillamente i propri gusti e miti lontano dalla fastidiosa spocchia dei “professorini” della politica, forgiati in quel grigissimo Marx-Lenin-Mao Tze Tung pensiero che faceva di un disco dei Grateful Dead un pericoloso nemico dei proletari del mondo. I “gerarchi” della sinistra rivoluzionaria organizzata non vedevano di buon occhio questi renegades, li consideravano alla stregua dei freakkettoni. Troppo anarchici, troppo indisciplinati, troppo snob con quei loro dischi strani di importazione che arrivavano dal cuore dell’imperialismo americano.

mercoledì 7 aprile 2010

Radio Girl


Non so che aspetto abbia
non l’ho mai vista in viso
ma l'ascolto sulla mia radio
dall’una alle quattro ogni mattina;
suona tutti i miei dischi preferiti
mi da le ultime notizie
le parlo dal letto ogni notte
e fa svanire i miei blues con il suo rock
perché è la mia ragazza, la mia ragazza della radio

(Radio Girl - Marshall Crenshaw)

sabato 3 aprile 2010

Wake Up, London!


ore 7 a.m.: Wake Up, London!

sigla: Wake Up And Make Love With Me > Ian Dury

Let's Stick Together > Bryan Ferry
Pretty Flamingo > Rod Stewart
Get Out And Stay Out > The Who
Rosalyn > Here Comes The Night > David Bowie
Ain't Too Proud To Beg > Rolling Stones
All American Alien Boys > Ian Hunter
Brand New Cadillac > Clash
Roxette > Dr. Feelgood
No Woman No Cry > Graham Parker
You Can't Get What You Want (live) > Joe Jackson
Radio Radio > Elvis Costello
I Knew The Bride > Dave Edmunds
I Live On The Battlefield > Nick Lowe
When I Write The Book > Rockpile
Superman > Kinks
Inbetweenies > Ian Dury

sigla di chiusura: (I Can’t Get No) Satisfaction > Rolling Stones